Ayurvedic Latte: l’alternativa al caffè

Non sono mai stata un’amante del caffè, nel senso che mi piace molto il profumo del caffè, ma non il sapore, e le poche volte che l’ho bevuto mi ha sempre fatto un effetto iper-stimolante, con palpitazioni e così via. Quindi non lo bevo mai. Però ammetto che a volte, quando ho bisogno di un boost di energie, mi piacerebbe poter ricorrere al caffè senza gli effetti collaterali che mi suscita. A parte la mia esperienza personale, vi spiego brevemente cosa succede ogni volta che beviamo il caffè: il caffè aumenta i dosha vata e pitta. L’aumento in vata sovra-stimola il sistema nervoso che di conseguenza genera ansia. Un eccesso in pitta crea più calore nel corpo e aumenta l’acidità. Insieme, l’eccesso in pitta (calore) e l’eccesso in vata (aria) sono la conseguenza di una secchezza interna significativa e di un colon un pò pigro. Infatti, il colon, per poter funzionare, comincia a dipendere sulla caffeina. Spesso le persone che eliminano la caffeina noteranno della stitichezza nel periodo a seguire; questo perchè il colon deve tornare alla sua funzionalità naturale, senza un “aiuto” esterno. Con la giusta idratazione (per esempio utilizzando il ghee e cucinando con acqua in abbondanza), il colon tornerà presto a lavorare correttamente. Ma perchè quando eliminiamo la caffeina abbiamo la sensazione di sentirci sempre molto stanchi? Da un punto di vista più filosofico se vogliamo, l’ayurveda dice che l’energia che prendiamo in prestito dalla caffeina, prima o poi dobbiamo restituirla. Questo per una legge universale di equilibrio. E’ come quando un amico ci presta dei soldi; noi prima o poi glieli restituiremo. Quando beviamo il caffè, stiamo chiedendo alla natura di prestarci un pò della sua energia. Da un punto di vista invece più fisico, ad un certo punto diventiamo talmente dipendenti dal caffè, che pensiamo che per poter funzionare bene, ne abbiamo bisogno giornalmente. Ma non è così! Il corpo ha già tutto ciò di cui ha bisogno (comprese energie a sufficienza), per poter lavorare correttamente. Un pò come succede con il colon, ci impigriamo e non produciamo più le energie che il corpo dovrebbe produrre naturalmente, e di conseguenza ci sentiamo molto stanchi quando eliminiamo il caffè. Ma non temete! Una soluzione c’è: l’ayurvedic latte! Un’ottima alternativa al caffè, a base di cicoria e orzo. La cicoria è un pò aspra e quindi aumenterebbe vata se consumata in grandi quantità; dunque per portare equilibrio, viene aggiunto dell’orzo, insieme a del ghee per idratare, latte e sciroppo d’acero. Se volete saperne di più su come funzionano i dosha nel corpo, potete leggere l’articolo sui dosha qui. Fatemi sapere nei commenti se provate l’ayurvedic latte, se vi piace e/o se vi manca il caffè, e ricordatevi di taggarmi su IG nelle vostre foto!

INGREDIENTI (x 1 persona)

  • 1 cucchiaino di ghee

  • un pizzico di cannella in polvere

  • un pizzico di cardamomo in polvere

  • 1 cucchiaio di carruba in polvere

  • 1 cucchiaino di orzo

  • 1 cucchiaino di cicoria

  • 250 ml di latte crudo intero (in alternativa non omogeneizzato o vegetale senza zuccheri aggiunti)

  • 250 ml di acqua calda

  • 1 cucchiaino di sciroppo d’acero

ISTRUZIONI

  • Unire il ghee, la cannella, il cardamomo e la carruba in polvere in un pentolino e mescolare fino a sentirne gli aromi

  • Aggiungere l’acqua calda e mescolare

  • Aggiungere l’orzo e la cicoria

  • Aggiungere lo sciroppo d’acero e mescolare

  • In un monta-latte, montare il latte

  • Versare in una tazza il contenuto del pentolino e aggiungere successivamente il latte montato

  • Enjoy!

P.S. Per un’alternativa rinfrescante d’estate, provatelo con del latte di cocco fresco!

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La colazione secondo l’Ayurveda